Non sempre il lavoro di riparazione di un elettromandrino è un processo lineare ed ordinato. A volte dall’ispezione emergono elementi che costringono il gruppo ad lavoro ad adattarsi a nuove situazioni imprevedibili e ad affrontarle come se fossero dei bersagli in movimento. Abbiamo ricevuto questo elettromandrino IBAG da un nostro cliente perché presentava un malfunzionamento elettrico. I controlli dettagliati, ai quali sottoponiamo i mandrini che revisioniamo, hanno reso evidenti ulteriori deficit sovrapposti a quello elettrico noto.
L’elettromandrino presentava una rotazione manuale estremamente difficoltosa. Ad una prima valutazione elettrica, il motore aveva bassi valori di isolamento. Durante lo smontaggio, è emerso un allentamento del sistema di bloccaggio dello statore,
portando lo stesso in rotazione rispetto alla carcassa così da provocare la rottura dei cavi di alimentazione. Questi a loro volta sono andati a contatto con il corpo. Si è proceduto poi con il controllo con liquidi penetranti. Questa tecnica ha permesso di evidenziare una vistosa rottura in prossimità del cono attacco utensile
che interessava anche il filetto della ghiera anteriore. L’elettromandrino doveva essere revisionato e ricondizionato completamente. A fronte di questo insieme di problemi, di seguito elencate le soluzioni che sono state apportate da parte del nostro centro di revisione per restituire al cliente il mandrino in piena efficienza:
▸ Ripristino centri e facciate parte rotante
▸ Ripristino rottura albero tramite saldatura e cromatura 
▸ Ripristino filettatura ghiera anteriore 
▸ Cromatura e rettifica sedi cuscinetto su albero
▸ Cromatura e ripristino cono HSK63
▸ Cromatura e rettifica boccola porta cuscinetti
▸ Ricondizionamento unità statorica
▸ Sostituzione parti di usura:
▸ Cuscinetti anteriori e posteriori
▸ Distanziali di sondaggio e piccoli particolari
▸ Ruota fonica
▸ Tutte le guarnizioni
▸ Lavaggio e preparazione particolari ed equilibratura parte rotante
▸ Revisione parti elettriche ed elettroniche
▸ Montaggio parti meccaniche in atmosfera controllata
▸ Rodaggio fino a stabilizzazione temperatura alla massima velocità
▸ Verifica vibrazioni ed eventuale equilibratura finale
▸ Prove, collaudi e certificazione
Questo il risultato finale, da applausi.
